mercoledì 25 novembre 2015

Seconda giornata di calcetto

Giovedì 29 Ottobre l'arbitro ha fischiato l'inizio della prima partita della seconda giornata, dibattuta tra il V Scientifico B ed il V Scientifico. La partita si è conclusa con la vittoria del V Scientifico B, 4-1.
La squadra della sezione B si è subito distinta con il primo gol di Joris Vertecchi seguito da una doppietta di Filippo Marchese. L'ultimo gol del capitano, Vincenzo Palermo, ha confermato la vittoria della squadra. Il V Scientifico ha tentato invano un recupero con il gol di Matteo Tagliatesta.
L'arbitro ha reputato miglior giocatori a pari merito, Vincenzo Palermo e Alberto Falcone e miglior portiere Francesco Pennacchi, V Scientifico B, che è stato molto bravo e si è impegnato molto.
Il giovedì successivo abbiamo assistito ad un'altra vittoria per la classe dello Scientifico B. Infatti la partita giocata dal IV Scientifico B e dal III Classico A è finita 9 a 1. Il gol del classico è stato fatto ancora una volta da Domenico D'Ascola, anche se questa volta il miglior giocatore della quarta è stato reputato Edoardo Crimi. Mentre per l'altra classe Edoardo De Vincenzo, il quale ha segnato il primo gol della squadra. Seguito dal gol di Federico Ottaviani, dalla tripletta di Paolo Citarella e dai due gol di Pierpaolo Galoni. Dopo il gol del classico, Giacomo Del Gallo ha segnato altri due gol per il IV Scientifico B. Miglior portiere della partita Alessandro Angelucci IV Scientifico B.
Durante l'ultima partita, però, si dimostra più forte il Classico,infatti, vincerà con ben 12 gol rispetto al III Scientifico B che ha segnato solo 4 gol. Il primo gol è stato fatto dal Classico grazie a Roberto Pansini, subito recuperato da Marco Boccanelli. Dopo questo gol dello Scientifico sono stati segnati altri 11 gol dalla classe dei maturandi, dai giocatori: Mario Giuliani, Giuseppe Vecchio, Aldo Condelli, Marco Proieti e Bruno Altiero. La partita si è conclusa con un tentativo di recupero da parte dello Scientifico con i tre gol di Luigi Insabato.
Ancora una volta Salvatore Morello viene reputato  miglior portiere e viene premiato dall'arbitro con un grandioso 9.

sabato 21 novembre 2015

Cafè Letterario

" Ora non è il momento di pensare a quello che non hai.
Pensa a quello che puoi fare con quello che hai."
 
Ernest Hemingway

venerdì 13 novembre 2015

Prima giornata di calcetto

La prima partita di quest'anno, disputatasi tra il 5° Scientifico B e il 3° Scientifico B, è terminata con un  grandioso risultato per la classe dei maturandi che hanno battuto la squadra avversaria 9 a 5. Il 3° Scientifico B, però, non si è mai scoraggiato, si sono fatti valere grazie alla tripletta di Luigi Insabato e ai due gol di Filippo Minnicelli. Anche il portiere Salvatore Morello, 3º Scientifico B, si è impegnato molto, infatti, a fine partita l'arbitro gli ha perfino dato un giudizio migliore, rispetto al portiere dei vincitori, Francesco  Pennacchi. Il 5º Scientifico B ha fatto un grande lavoro di squadra ed ha raggiunto il risultato di 9 gol grazie ai giocatori: Marchese, Vollaro, Grisostomi e Vertecchi.
Filippo Minnicelli e Joris Vertecchi sono stati entrambi reputati i migliori in campo per questa partita.

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Pensiero del giorno...


Di frère Emanuele Costa

Alla scoperta di Alda Merini: la "piccola ape furibonda"

Alda Merini (1931 – 2009) è una delle voci poetiche più originali e significative di tutto il ‘900. Ha vissuto esperienze drammatiche, come l’internamento per 15 anni in manicomio e questa sofferenza interiore è ben presente nelle sue brevi ed intense liriche.
Questa “ donna non addomesticabile” , sincera con se stessa e con coloro che le erano attorno, così ricordava quegli anni terribili: “Ero matta in mezzo ai matti. Sono nate lì le mie più belle amicizie. I matti son simpatici, non così i dementi. I dementi li ho incontrati dopo, quando sono uscita”.
Il suo stile è apparentemente facile. Utilizza parole comprensibili da tutti, di uso quotidiano, ma sapientemente scelte e disposte.
 Il lettore rimane progressivamente coinvolto, fino alla totale immedesimazione,  anche perché i temi trattati sono quelli che tutti sperimentano: solitudine, amore, dolore, tenerezza, abbandono, angoscia, desiderio di infinito…
Presentiamo alcuni dei suoi versi più famosi, nella speranza di suscitare nei giovani lettori il desiderio di approfondire la conoscenza di questa donna straordinaria. 

Articolo di frére Emanuele Costa

Ungaretti (English)

In my life I have read poems of all kind, with time my readings reached my soul, poetry got into my blood and a passion for verses was born. So here I am, sitting on my desk, writing with the hope to awake the same feelings in somebody else’s heart.
About Poetry – I
My favorite modern poet is Giuseppe Ungaretti, he is one of my biggest inspirations and is perhaps amongst the greatest of his century. He was one of the few writers who managed to fit both simplicity and complexity in his poetry, he could shape the most sublime feelings into a pair of verses or phrases or even words and yet, he did not lose the ability to extend a lone experience to pages of poetry. A Poet, a Soldier, a Man, Ungaretti told the story of his life through words and pages full of feelings, he did this in a way so every single reader could comprehend the sentiment behind the inspiration; his books are filled with Joy and Love, with Wonders and Nostalgia, his verses are full of Memories and Pain. To write he revives every experience with poetry, as only poetry itself reminds him how much he has changed. “It’s like being/in the autumn/on the trees/the leaves” are verses that take the poet back to his war times; even though this words awake not the same feeling in other language that is not Italian, they can still make you feel the sadness of war, the mournful idea of watching people die by your side, “And maybe only I/know yet/ he lived” said Ungaretti when remembering one of his friends, a soldier who died lonely committing suicide not being able to fit in this world after war. “I illuminate myself/ with immensity” is a short poem called Morning that describes the indescribable feeling of mornings, too few words and yet too hard to explain them.

Articolo di Sebastian Loayza Raggio

Ungaretti

Nella mia vita ho letto tanti tipi di poesie, col tempo le mie letture sono arrivate alla mia anima, la poesia è entrata nel mio sangue ed è nata una passione per i versi. E adesso mi trovo qui, seduto davanti alla mia scrivania, scrivendo con la speranza di svegliare questi sentimenti  nei cuori altrui.
 
Sulla Poesia – I
Il mio poeta moderno preferito è Giuseppe Ungaretti, egli è una delle mie grandi ispirazioni e forse si trova tra i più grandi del suo secolo. Era uno dei pochi che potevano mettere insieme semplicità e complessità nella sua poesia, poteva plasmare i sentimenti più sublimi in un paio di versi o frasi o addirittura parole e tuttavia, non perdeva l’abilità d’estendere una sola esperienza a pagine di poesia. Un Poeta, un Soldato, un Uomo, Ungaretti racconta la storia della sua vita attraverso le parole e le pagine piene di sentimenti; egli fece questo per far sì che ogni lettore potesse capire l’impressione dietro l’ispirazione: i suoi libri sono carichi d’Amore e Gioia, di Meraviglie e Nostalgia, i suoi versi sono pieni di Memorie e Dolore. Per scrivere egli rivive ogni esperienza con la poesia, perché solo la poesia stessa gli ricorda quanto ha cambiato. “Si sta/come d’autunno/sugli alberi/le foglie” sono versi che riportano al poeta ai suoi tempi di guerra; anche se queste parole non svegliano lo stesso sentimento quando vengono lette in un'altra lingua che non è Italiano, esse possono sempre far sentire la tristezza della guerra, l’amara idea di veder le persone morire accanto a te, “E forse io solo/so ancora/che visse” disse Ungaretti mentre ricordava uno dei suoi amici, un soldato che morì solo commettendo suicidio per  non potersi adattare a questo mondo dopo la guerra. “M’Illumino/D’Immenso” è un componimento breve chiamato Mattina che descrive questo sentimento indescrivibile delle mattine; così poche parole.. eppure spiegarle mi sembra impossibile.

Articolo di Sebastian Loayza Raggio

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